Le strofe del Novenario in onore di San Sisto I, composto dal Maestro Alessandro Vessella
Le tre strofe della Novena in onore di San Sisto I sono state composte da Alessandro Vessella nel 1884, vale a dire negli anni della sua giovinezza, a ventiquattro anni, poco prima di trasferirsi a Roma come direttore della Banda Comunale, dove diede il via alla riforma degli ordinamenti bandistici e si dedicò alla enorme produzione musicale per banda. Secondo quanto riportato dal Maestro Enrico Caruso in un articolo sull’arte giovanile del Vessella (Alessandro Vessella e la sua arte giovanile, in Annuario ASSA 1966, pp. 32- 42), “poche opere di composizione (appena 11 e tutte della prima maniera che si conservano inedite presso il Museo Alifano di Piedimonte d’Alife), sono giunte a noi. Ma, per fortuna, toccano vari stili: dal religioso al profano, dalla sonata per pianoforte al quartetto. Sicché ci è possibile tracciare la figura completa del giovane musicista.
Nella musica di Chiesa, le sue composizioni sono ispirate ad una dolce sensibilità:l’impianto ideale è sobrio, pieno di dignità. Lo stile nobile e denso di begli accordi tonali. La melodia cantabile è costruita con un linguaggio estremamente semplice e scorrevole. Una musica facile, ma profondamente sentita; senza troppo approfondimento tecnico, ma di trascinante umanità.”
Della novena di San Sisto, attualmente siamo riusciti a recuperare tre strofe: la seconda, la settima e la nona, custodite insieme alle altre opere giovanili del Vessella presso l’Associazione Storica del Medio Volturno (queste facevano parte precedentemente dell’allora Museo Alifano di Piedimonte d’Alife, del cui catalogo erano entrate a far parte nel 1935). Abbiamo eseguito per la prima volta la seconda strofa nel 1984, in occasione del gemellaggio tra le città di Alatri ed Alife.
Recentemente abbiamo scoperto altre due strofe, la settima e la nona, e le abbiamo presentate il 9 agosto 2015, in occasione della presentazione del restauro della tela del vescovo Angelo Maria Porfirio. La seconda strofa (Dalla cuna un santo addio) è composta per tenore e piano, la settima (Solo in Dio sommo vero) per basso e piano, la nona (Godi in cielo or lieto il frutto) per tenore, basso ed organo.Attualmente, non sappiamo se il Vessella abbia musicato tutte le strofe della novena di San Sisto. Il fatto che la seconda sia datata 7 aprile 1884 e la nona il 24 luglio dello stesso anno, lo farebbe supporre. Ma il fatto che la seconda strofa sia stata trascritta ben ordinata, mentre le altre due in maniera piuttosto disordinata e inoltre la settima non è datata e reca sovrapposto anche il testo della terza strofa, potrebbe far pensare o che esistano le versioni definitive di tutte le strofe, ma che siano andate smarrite o situate altrove, oppure che il Vessella aveva musicato solo alcune strofe, ma l’opera è restata incompiuta. Continueremo la ricerca per recuperare l’eventuale opera completa dedicata a San Sisto di un illustre musicista di Alife.
Di seguito alcune composizioni musicali del Maestro Alessandro Vessella.
Seconda Strofa
Nona Strofa
Settima Strofa